Accadde oggi… 20 fEbBrAiO 1909: nAscE iL FuTuRiSmO

#AccaddeOggi… 20 fEbBrAiO 1909: Filippo Tommaso Marinetti pubblica sulle pagine de “Le Figaro” (quotidiano francese fondato nel 1826) il “Manifesto del FuTuRiSmO“.

foto Le Figaro

Alcuni spunti…
«Innalziamo fino al cielo l’imponente geometria dei ponti metallici, per abolire le curve cascanti delle vecchie architetture!»
*** Futurismo: la poetica del progresso (Carmelo Bene legge un Manifesto Futurista, in questo raro video d’Archivio RAI)

*** Marinetti e il “manifesto del Futurismo” (Accadde Oggi di RaiStoria)

*** Per avere un’idea: Carmelo Bene “Futurismo”

***

Zang Tumb Tumb


*** Breve filmato sul “Manifesto del Futurismo”: la voce che recita – declama – piroetta – affabula è ancora quella di Carmelo Bene (ho avuto la fortuna di vederlo recitare, a Roma) ~ “Manifesto del Futurismo” (VIDEO)

Manifesto del Futurismo
“Le Figaro” – 20 febbraio 1909

1. Noi vogliamo cantare l’amor del pericolo, l’abitudine all’energia e alla temerità.
2. Il coraggio, l’audacia, la ribellione, saranno elementi essenziali della nostra poesia.
3. La letteratura esaltò fino ad oggi l’immobilità pensosa, l’estasi ed il sonno. Noi vogliamo esaltare il movimento aggressivo, l’insonnia febbrile, il passo di corsa, il salto mortale, lo schiaffo ed il pugno.
4. Noi affermiamo che la magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova; la bellezza della velocità. Un automobile da corsa col suo cofano adorno di grossi tubi simili a serpenti dall’alito esplosivo… un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della Vittoria di Samotracia.
5. Noi vogliamo inneggiare all’uomo che tiene il volante, la cui asta ideale attraversa la Terra, lanciata a corsa, essa pure, sul circuito della sua orbita.
6. Bisogna che il poeta si prodighi con ardore, sfarzo e munificenza, per aumentare l’entusiastico fervore degli elementi primordiali.
7. Non v’è più bellezza se non nella lotta. Nessuna opera che non abbia un carattere aggressivo può essere un capolavoro. La poesia deve essere concepita come un violento assalto contro le forze ignote, per ridurle a prostrarsi davanti all’uomo.
8. Noi siamo sul promontorio estremo dei secoli!… Perché dovremmo guardarci alle spalle, se vogliamo sfondare le misteriose porte dell’impossibile? Il Tempo e lo Spazio morirono ieri. Noi viviamo già nell’assoluto, poiché abbiamo già creata l’eterna velocità onnipresente.
9. Noi vogliamo glorificare la guerra – sola igiene del mondo – il militarismo, il patriottismo, il gesto distruttore dei libertari, le belle idee per cui si muore e il disprezzo della donna.
10. Noi vogliamo distruggere i musei, le biblioteche, le accademie d’ogni specie, e combattere contro il moralismo, il femminismo e contro ogni viltà opportunistica e utilitaria.
11. Noi canteremo le grandi folle agitate dal lavoro, dal piacere o dalla sommossa: canteremo le maree multicolori e polifoniche delle rivoluzioni nelle capitali moderne; canteremo il vibrante fervore notturno degli arsenali e dei cantieri, incendiati da violente lune elettriche; le stazioni ingorde, divoratrici di serpi che fumano; le officine appese alle nuvole per i contorti fili dei loro fumi; i ponti simili a ginnasti giganti che scavalcano i fiumi, balenanti al sole con un luccichio di coltelli; i piroscafi avventurosi che fiutano l’orizzonte, e le locomotive dall’ampio petto, che scalpitano sulle rotaie, come enormi cavalli d’acciaio imbrigliati di tubi, e il volo scivolante degli aeroplani, la cui elica garrisce al vento come una bandiera e sembra applaudire come una folla entusiasta.

È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro manifesto di violenza travolgente e incendiaria col quale fondiamo oggi il FUTURISMO perché vogliamo liberare questo paese dalla sua fetida cancrena di professori, d’archeologi, di ciceroni e d’antiquari. Già per troppo tempo l’Italia è stata un mercato di rigattieri. Noi vogliamo liberarla dagli innumerevoli musei che la coprono tutta di cimiteri.

Filippo Tommaso Marinetti



Foto dei fratelli Bragaglia, a proposito del fotodinamismo:

Bragaglia - Salutando
Anton Giulio Bragaglia – Salutando – 1911


Bragaglia - Dattilografa
Anton Giulio Bragaglia – Dattilografa – 1911


Bragaglia - Violoncellista
Anton Giulio Bragaglia – Violoncellista – 1913


Bragaglia - Fumatore
Anton Giulio Bragaglia – Fumatore – 1913


Bragaglia - Marinetti
Anton Giulio Bragaglia – Simultaneità di esposizioni – Filippo Tommaso Marinetti – 1925


Anton Giulio Bragaglia – Fotodinamismo Futurista – il sottofondo è Musica futurista -> Luigi Russolo Macchina Tipografica (VIDEO)



Filippo T. Marinetti, “Il Manifesto del Futurismo” – 1909 – Recita Adam Oskar (VIDEO)






Leave a Reply