Charles Dickens

Charles Dickens
Charles Dickens

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Charles Dickens, il cui pseudonimo era Boz, nasce il 7 febbraio 1812 a Portsmouth.

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Da Il Post (su Twitter, @ilpost)
10 link su Charles Dickens, interessantissimi (foto gallery – link a romanzi scaricabili – video – citazioni e altro ancora)
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La vita di Charles Dickens, animata, in 4 minuti (VIDEO – in lingua inglese)
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La puntata del 7 febbraio 2012 del noto programma radiofonico Hollywood Party fu dedicata dai conduttori Enrico Magrelli ed Alberto Crespi al grande scrittore britannico con alcuni film ispirati ai suoi racconti, a partire dal piu’ dickensiano di tutti nelle sale lo scorso anno: Hugo Cabret di Martin Scorsese.
Link all’ascolto dello Speciale Hollywood Party con omaggio a Charles Dickens
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aforisma Charles Dickens

“Ora quello che voglio sono Fatti. A questi ragazzi e ragazze insegnate soltanto Fatti. Solo i Fatti servono nella vita. Non piantate altro e sradicate tutto il resto. Solo con i Fatti si plasma la mente di un animale dotato di ragione; nient’altro gli tornerà mai utile. Con questo principio educo i miei figli, con questo principio educo questi ragazzi. Attenetevi ai Fatti, signore!”.
La scena si svolgeva in un’aula spoglia, anonima, monotona, lugubre; per dare enfasi a queste osservazioni l’oratore sottolineava ogni frase, tracciando con l’indice quadrato una linea sulla manica del maestro. A dare ancora più enfasi alle parole dell’oratore c’erano il muro quadrato della sua fronte con le sopracciglia per base e, sotto, gli occhi, comodamente annidati in due oscure e ombrose caverne scavate nel muro stesso.” (incipit di Hard Times)
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“Marley, prima di tutto, era morto. Su questo non c’è alcun dubbio. Il registro della sepoltura era firmato dal pastore, dal chierico, dall’impresario di pompe funebri e da chi aveva guidato le prescritte lamentazioni funebri. Scrooge l’aveva firmato: e il nome di Scrooge valeva quanto l’oro, su qualsiasi cosa fosse scritto. Il vecchio Marley era tanto morto quanto un chiodo di porta.
Badate! Non voglio dire che io sappia alla perfezione cosa ci sia di particolarmente morto in un chiodo di porta. Potrei essere più portato a ritenere che il pezzo più morto della ferramenta in commercio sia il chodo di bara. Ma la saggezza dei nostri avi è nelle similitudini; e il paese andrebbe a rotoli se osassi turbarla con mano sacrilega. Permettetemi perciò di ripetere, solennemente, che Marley era tanto morto quanto un chiodo di porta.” (incipit di A Christmas Carol, a me molto caro… basti confrontare il video animato di Walt Disney, postato nel blog in occasione di Natale)
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Come prima specificato, Charles Dickens, il cui pseudonimo era Boz, nasce il 7 febbraio 1812 a Portsmouth.
Il 7 febbraio 2012, nel bicentenario della nascita, Google ha dedicato a Dickens il doodle sotto riportato, e la comunità di Twitter lo ha celebrato usando, come hashtag, #Boz200.

doodle Charles Dickens
doodle dedicato da Google al bicentenario della nascita di Charles Dickens

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“Se mi accadrà di essere io stesso l’eroe della mia vita o se questa parte verrà sostenuta da qualche altro, lo diranno queste pagine. Per iniziare la mia vita proprio dal principio, ricorderò che nacqui (così mi hanno informato e così credo) un venerdì, a mezzanotte. Si notò che il pendolo prese a battere e io a strillare, simultaneamente.
Tenuto conto del giorno e dell’ora della mia nascita, la levatrice, e certe discrete comari del vicinato che s’erano vivamente interessate di me vari mesi prima che ci fosse possibilità alcuna che facessimo una personale conoscenza, dichiararono – primo – ch’ero destinato nella mia vita alla sventura, e – secondo – che avevo la prerogativa di vedere fantasmi e spiriti: doni questi, l’uno e l’altro, che vanno inevitabilmente legati, com’esse credevano, a tutti gli infelici pargoli dell’uno e dell’altro sesso che nascono nelle ore piccole della notte del venerdì.
Non è necessario che dica altro qui sul primo punto, giacché nulla meglio della mia storia potrà mostrare se questa predizione fu confermata o contraddetta dagli avvenimenti.” (incipit di The Personal History of David Copperfield, traduzione di Cesare Pavese)
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Il Circolo Pickwick (The Posthumous Papers of the Pickwick Club) è “ascoltabile” on line, grazie all’egregia iniziativa di Radio3, intitolata Il terzo anello – Ad alta voce (lettura di dodici tra i più celebri romanzi della letteratura mondiale, uno al mese, accompagnata dalla grande musica di Radio3).
Link all’ascolto di Il Circolo Pickwick
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Dal 30 gennaio 2012 è “ascoltabile” on line (ed è scaricabile il podcast delle puntate), sempre da Radio3, il romanzo Grandi speranze –>
Link all’ascolto del romanzo Grandi speranze
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Interessantissima visualizzazione riguardante nella prima pagina i luoghi citati nelle opere di Dickens in relazione alla Londra odierna, e nella seconda la rete di parole che si dispongono vicino alle opere a seconda della ripetizione e della compresenza nella stessa frase (doppia pagina per La Lettura #10 – Corriere della Sera) –>
Link al lavoro sviluppato da Density Design
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