La politica come arte di difendere la bellezza

«Quando penso alla politica come arte di difendere la bellezza, penso a lui.»
Così Roberto Saviano ricorda oggi Angelo Vassallo, sindaco di Pollica.

Angelo Vassallo, sindaco di Pollica

«Tre anni fa veniva ucciso Angelo Vassallo, sindaco di Pollica. Aveva cercato di difendere la sua terra da narcotraffico e corruzione. Quando penso alla politica come arte di difendere la bellezza, penso a lui.»


Nel 1995 Angelo Vassallo fu eletto sindaco di Pollica, un comune del Cilento, «piccola perla sul Tirreno, pulito, organizzato, bellissimo, perfetto».
Fu assassinato da uno o più attentatori ancora oggi ignoti, la sera del 5 settembre 2010, intorno alle 22.15, mentre rincasava alla guida della sua automobile.
Ancora oggi la matrice dell’attentato è ignota; il Parlamento europeo decretò un minuto di silenzio in omaggio a Vassallo, e il presidente dell’assemblea Jerzy Buzek ricordò che il sindaco è «…stato ucciso dalla camorra…» e che «…la sua morte non deve passare invano».


Su Rai 3 Carlo Lucarelli ha raccontato Angelo Vassallo, nello Speciale “Lucarelli racconta”.
«Angelo Vassallo, Fulvio Croce e Carmelo Ianni sono persone normali che fanno cose normali. Eppure, proprio per questo, sono eroi. Il nostro, infatti, è uno strano Paese, da noi il male è così radicato, così normale, così di tutti i giorni che per essere combattuto richiede eroi normali, che facciano soltanto il proprio dovere».


✩✩✩ il sito della Fondazione Angelo Vassallo






Leave a Reply